OTTANT’ANNI DAL PARTITO D’AZIONE

 

1942 - 2022

OTTANT’ANNI DAL PARTITO D’AZIONE

Storia e attualità degli ideali

 

 

4 giugno 2022 ore 17:00

Casa della Memoria e della Storia

 Via San Francesco di Sales 5, Roma

 

 

Saluti:   Luca Aniasi   e   Bianca Cimiotta Lami

 

Intervengono:

Paolo Bagnoli, Giorgio Benvenuto, Marco Cianca, Giovanni De Luna, Francesco Maria Fabrocile, Riccardo Mastrorillo, Ferruccio Parri, Andrea Ricciardi, Valdo Spini e Patrizia Viviani.

 

Presiede:

Salvatore Rondello

 

COMUNICATO STAMPA

 

Il 4 giugno del 1942 si riunì clandestinamente a Roma, presso lo studio dell’avvocato Federico Comandini, un gruppo di militanti antifascisti composto, tra gli altri, da Ugo La Malfa, Vittorio Albasini Scrosati, Mario Damiani, Edoardo Volterra e Mario Vinciguerra per fondare il Partito d’Azione, nato dall’incontro di tre diverse matrici ideologico-culturali: quella liberaldemocratica milanese guidata da Ferruccio Parri e La Malfa; quella liberalsocialista toscana riconducibile ad Aldo Capitini e Guido Calogero; il movimento Giustizia e Libertà. Ispirato dalle idee risorgimentali di Giuseppe Mazzini, che nel 1853 aveva fondato un partito con lo stesso nome, il Partito d’Azione si richiamava al socialismo liberale di Carlo Rosselli ma conteneva in sé anche il lascito politico di Piero Gobetti, promotore della Rivoluzione liberale.

Gli azionisti furono molto attivi nella Resistenza con le brigate partigiane di Giustizia e Libertà e tentarono di promuovere la Rivoluzione democratica incentrata sui comitati di liberazione nazionale, pensati come organismi di base di un nuovo Stato che, da una parte, rappresentasse il superamento del fascismo ma che, dall’altra, non fosse una riproposizione dell’Italia liberale che non aveva saputo contrastare l’ascesa al potere di Mussolini.Dopo la Liberazione, nel giugno 1945 Parri divenne Presidente del Consiglio ma il suo governo durò meno di sei mesi perché affossato dal PLI, a cui si unì la DC. In realtà i tre partiti di massa (DC, PSIUPe PCI) non erano in linea con le priorità azioniste e, con il beneplacito di forze minori interne alla maggioranza, preferirono accordarsi su De Gasperi, ancor prima che l’avvio della Guerra fredda portasse alla rottura dell’unità nazionale nel 1947. Il Partito d’Azione entrò in crisi dopo la scissione del gruppo di Parri e La Malfa nel febbraio 1946 (I Congresso nazionale di Roma) ma, nonostante il modesto risultato ottenuto in occasione delle elezioni per l’Assemblea Costituente nel giorno della vittoria della Repubblica, riuscì a far eleggeresette deputati: Piero Calamandrei (membro della Commissione dei 75), Leo Valiani, Vittorio Foa, Riccardo Lombardi, Fernando Schiavetti, Alberto Cianca e Tristano Codignola, a cui si aggiunsero Emilio Lussu (anch’egli membro della commissione) e Pietro Mastino, eletti con il Partito Sardo d’Azione, mentre Parri e La Malfa furono eletti con la Concentrazione Democratico Repubblicana, poi confluita nel PRI. La crisi del partito apparve irreversibile durante il II Congresso nazionale, tenutosi nell’aprile 1947 sempre a Roma, tanto da condurre al suo scioglimento nell’ottobre dello stesso anno. Il Pd’A, a maggioranza, scelse di confluire nel PSI ma, da un lato, vari suoi dirigenti abbandonarono la politica attiva dedicandosi a una non meno importante militanza intellettuale che li portò ad animare il dibattito pubblico su questioni centrali durante i successivi decenni. Dall’altro, oltre a influenzare profondamente le culture politiche del PRI e dei socialisti (dal gennaio 1947 divisi tra il PSI di Nenni e Basso e il PSLI di Saragat, poi PSDI), una parte minoritaria di coloro che continuarono a fare politica aderì al PCI e al PLI, in alcuni casi giocando un ruolo importante anche nel sindacato. Nuclei di ex azionisti furono al centro di altre esperienze politiche durante la storia repubblicana: dal movimento Unità Popolare (poi confluito nel PSI) al Partito Radicale, alla Sinistra Indipendente. A ottant’anni dalla fondazione del Partito d’Azione, i principi etici e gli ideali politici che lo animarono sono ancora attuali. Il bisogno diffuso di una politica credibile e di programmi concreti, figli delle istanze politico-culturali azioniste solo in parte valorizzate durante l’Italia repubblicana, ne sono la prova.

  [ pubblicato da Administrator ]

ULTIMI ARTICOI BLOG GL

Presentazione del libro \\\

Presentazione del libro \\\"L\\\'uomo che fece il Fascismo\\\"

In: BLOG GL

Il 10 Gennaio 2023 con inizio alle ore 17:30, presso i locali del Circolo”Giustizia e Libertà” di Roma in Via Andrea Doria 79, verrà presentato il libro di Spencer M.…

leggi...

 SCRITTI INEDITI DI ECONOMIA (1924-1927) di Carlo Rosselli

SCRITTI INEDITI DI ECONOMIA (1924-1927) di Carlo Rosselli

In: BLOG GL

Il giorno 4 ottobre 2022 alle ore 18:00 presso la sede del Circolo “Giustizia e Libertà”, in Via Andrea Doria, 79 (Roma), sarà presentato il libro "SCRITTI INEDITI DI ECONOMIA…

leggi...

Incontro e presentazione del libro di Raffaele Romano

Incontro e presentazione del libro di Raffaele Romano

In: BLOG GL

In collaborazione con la Fondazione “Bruno Buozzi”, il 22 settembre 2022, alle ore 17:00, nella sede del Circolo “Giustizia e Libertà” di Roma, in via Andrea Doria n.79 (scala B),…

leggi...

Presentazione del libro di Leone Ginzburg

Presentazione del libro di Leone Ginzburg "Scrittori Russi"

In: BLOG GL

Il Circolo “Giustizia e Libertà” di Roma, dopo la pausa estiva e dopo il periodo di impedimenti osservato per le misure antiCovid, riprende gli incontri nella sede di Roma in…

leggi...

OTTANT’ANNI DAL PARTITO D’AZIONE

OTTANT’ANNI DAL PARTITO D’AZIONE

In: BLOG GL

1942 - 2022 OTTANT’ANNI DAL PARTITO D’AZIONE Storia e attualità degli ideali 4 giugno 2022 ore 17:00 Casa della Memoria e della Storia Via San Francesco di Sales 5, Roma…

leggi...

Percorsi della clandestinità romana di Bruno Buozzi

Percorsi della clandestinità romana di Bruno Buozzi

In: BLOG GL

Quest'anno, per il 77° anniversario della celebrazione della Festa della Liberazione, il Circolo “Giustizia e Libertà” di Roma, insieme alla Fondazione Buozzi, alla Federazione Unitaria Italiana Scrittori, alla Fondazione Circoli…

leggi...

Fosse Ardeatine, la commemorazione 78 anni dopo

Fosse Ardeatine, la commemorazione 78 anni dopo

In: BLOG GL

Le Fosse Ardeatine sono un luogo emblematico della lotta per la Resistenza dalla quale è risorta la libertà ed è nata la Repubblica italiana. La Presidente del Senato, Elisabetta Casellati,…

leggi...

CALENDARIO EVENTI GL

CALENDARIO EVENTI GIUSTIZIA E LIBERTA'

Novembre 2024
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30

ID falsi - le libertà vengono in diverse forme e sapori

Per i bambini universitari americani, i falsi ID sono un vero passaggio per la libertà, la libertà di scegliere le attività sociali per impegnarsi, bere o partecipare a festival musicali. I migliori ID falsi https://kingoffakes.com/sitemap.html che scansione sono quelli che dispongono di tutte le funzioni di sicurezza replicate con cura e mestiere. A tal fine vengono utilizzati impianti industriali situati nei paesi in via di sviluppo. Quindi, non solo questo sito web aziendale Fake IDs aiuta i giovani americani a godersi la vita, ma crea anche posti di lavoro locali nei paesi poveri che li necessitano. Fake IDs http://bit.ly/2yJOxNI è un'impresa veramente globale che aiuta le persone di tutto il mondo!