Editoriale di fine Anno 2016
Alla luce degli ultimi episodi nazionali è evidente che una gran parte degli italiani ha dimenticato la storia che ci ha guidato fin qui ai nostri giorni. Sarebbe opportuno “rinverdire”, a questo punto, quelle nozioni di educazione civica che un tempo venivano insegnate nelle scuole di ogni ordine e grado affinchè si torni a vivere e operare, soprattutto nel campo della politica, nel massimo rispetto dell’etica e di quelle libertà sociali per le quali molti Italiani hanno sacrificato le loro vite consacrate, poi, dalla Liberazione e successivamente dal concepimento e stesura della Costituzione che hanno condotto, infine, alla proclamazione dell’Italia Repubblicana che noi tutti conosciamo.
Tutto questo è ribadito nell’attuale Carta Costituzionale che indirizza alla realizzazione di una comunità universale che tenga in conto le individuali peculiarità nella sostanziale e formale uguaglianza dei diritti e dei doveri.
I nostri “padri” costituenti hanno voluto e lottato per tutto questo: una società con solide basi di giustizia affinchè le linee guida di libertà, diritti e doveri non rimanessero confinate all’arido “scritto”, ma venissero attuate ed esercitate attraverso il contributo ed il voto del singolo individuo “mattone” fondamentale di quella costruzione che si chiama Società….. ed è ciò che è accaduto proprio qualche giorno fa in Italia.
[ Walter Spinetti ]