Uomini del Libero Pensiero
Il prossimo 17 febbraio verrà ricordato, come ogni anno nella piazza romana di Campo dè Fiori, intorno alle ore 16:00, l’anniversario della morte di Giordano Bruno bruciato sul rogo dell’ignoranza e del dogmatismo: un rivoluzionario della filosofia rinascimentale e un precursore del pensiero moderno.
Giordano Bruno fu uno spirito critico e insofferente verso qualsiasi forma di dogmatismo che sacrificò la propria vita allo studio, alla ricerca e alla difesa del libero pensiero.
Egli preferì terminare la propria vita in modo coerente piuttosto che rinnegare i suoi ideali e condurre una vita che avrebbe perso di significato.
" …Ho lottato, é molto: credetti poter vincere ( ma alle membra venne negata la forza dell'animo ), e la sorte e la natura repressero lo studio e gli sforzi. E' già qualcosa l'essersi cimentati; giacchè vincere vedo che é nelle mani del fato. Per quel che mi riguarda ho fatto il possibile, che nessuna delle generazioni venture mi negherà; quel che un vincitore poteva metterci di suo: non aver temuto la morte, non aver ceduto con fermo viso a nessun simile, aver preferito una morte animosa a un'imbelle vita . "
E’ necessario mantenere vivo il ricordo degli uomini che difesero in ogni epoca il libero pensiero poiché ogni forma di autoritarismo che lo neghi e lo perseguiti non fa nient’ altro che generare, nel buio delle menti, i mostri dell’intolleranza, della diseguaglianza e dell’ignoranza.
[ Walter Spinetti ]